CONTENUTO

Il libro aiuta a capire l’urgenza di un problema che riguarda la vita consacrata attuale, ossia che oggi è sempre più importante saper comunicare, per riuscire a raggiungere tutti i membri della comunità. I condizionamenti culturali e caratteriali sono un fattore importante, e non sempre facili da gestire nell’ambito delle relazioni comunitarie. In questo contesto, il ruolo del superiore è come quello di un regista, che non può fare a meno di filmare il vissuto, e allo stesso modo indicare i supporti per gestire la vita comunitaria. Tale compito non è facile. I diversi contributi del libro tentano di fornire delle chiavi di lettura. Il testo affronta il tema della comunicazione delineando le caratteristiche sul piano teologico, ricuperando la tradizione comunicativa di Dio nel Figlio; sul versante psicologico identificando nella comunicazione un comportamento eminentemente umano; e a livello sociologico, dove si evidenzia chiaramente il valore fondamentale – oltre che decisivo – di una comunicazione efficace, esercitata e gestita dal leader.

Indice: capitolo primo: Le tre coordinate della comunicazione: rivelazione, alleanza e profezia (Gian Franco Poli); capitolo secondo: Il superiore, comunicatore efficace (Giuseppe Crea); capitolo terzo: Comunicare il cambiamento, comunicare nel cambiamento (Vincenzo Comodo).

DESTINATARI: Tutte le persone consacrate, in particolar modo i leader e gli animatori della vita comunitaria nelle comunità religiose maschili e femminili.