ROGATE ERGO
Rivista di animazione vocazionale - Agosto/Settembre 2013
Ripartire dalla catechesi
Catechesi significa letteralmente “fare eco”; un eco d’amore che scaturisce dal cuore di Cristo, ma che oggi ha bisogno di superare vecchi schemi e di fare più attenzione al rapporto catechista-catechizzandi.
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Con un excursus storico/sociologico che parte dall’annuncio del vangelo nelle prime comunità cristiane e poi lungo i secoli, questo numero di Rogate ergo evidenzia i principi di rinnovamento che la Chiesa, particolarmente quella italiana, si sta dando. Interessante l’analisi delle modalità con cui i “moderni messaggeri di Dio” fanno catechesi: un percorso, il loro, spesso tortuoso, povero di progettualità e fortemente frammentato.
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In particolare la rivista approfondisce il rapporto “catechesi e vocazione”. Lo fa con testimonianze ed esperienze, come quelle del Cammino Neocatecumenale e della parrocchia Santa Maria della Speranza nella periferia romana. Soprattutto lo fa attraverso la via della bellezza, analizzando alcune opere d’arte, come l’Annunciazione di Rupnik e la Chiamata degli apostoli di Duccio di Buoninsegna.
Il numero si conclude con un’intervista al giovane scrittore Alessandro D’Avenia, autore del libro “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, reso ancor più famoso dalla trasposizione cinematografica di Giacomo Campiotti. Il giovane insegnante/scrittore parla degli studenti di oggi, dell’arrivo inaspettato del successo, del suo rapporto con Dio e degli insegnamenti ricevuti dal Beato Pino Puglisi, suo professore di religione negli anni di liceo a Palermo.
Firmano le pagine di questo numero: Antonio Riboldi, Vito Magno, Giosy Cento,Giuseppe De Virgilio, Luciano Meddi, Salvatore Currò, Maria Teresa Stimamiglio, Ezechiele Pasotti, Maria Luisa Mazzarello, Pier Giorgio Liverani, Danilo Zanella, Luciano Cabbia, Carlo Climati, Angela Ambrogetti,
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