Il volume propone l’analisi della pagina di Rm 8,1-39, definita il «canto dello Spirito» di San Paolo.
Dalla condizione segnata dalla schiavitù del peccato si passa alla libertà dello Spirito che trasforma e rinnova il cuore dell’uomo.
Nel riflettere su tale dinamismo interiore, l’Apostolo rilegge l’intera esistenza nell’ottica della vocazione. Ciascun credente rinnovato dalla grazia è chiamato a rispondere a Dio camminando secondo lo Spirito. In tal modo egli condivide la «figliolanza» e invoca la «paternità» di Dio. L’orizzonte cosmico ed escatologico della prospettiva vocazionale sono definiti dal processo di cristificazione dell’uomo. Nulla e nessuno potrà separare il credente dall’amore di Dio in Cristo.