ROGATE ERGO
Rivista di animazione vocazionale - Giugno Luglio 2015
Custodire il creato
In concomitanza con la pubblicazione dell’enciclica“Laudato sii” di Papa Francesco, Rogate Ergo fa suo il tema del Creato; attraverso studi, testimonianze ed esperienze, spiega di come custodirlo, indicando le vie attraverso le quali l’uomo-creatura si realizza. Nel numero si dice anche che la questione ecologica e quella vocazionale trovano un punto d’incontro nella capacità dell’uomo di abitare, coltivare e custodire la terra.
La testimonianza di don Maurizio Patriciello, parroco di Caivano, cuore e teatro della triste e ben nota “Terra dei Fuochi”, un tempo cuore dell’agricoltura campana, oggi ridotta a discarica, mostra l’impegno missionario con cui la vita consacrata si pone nei confronti del Creato. L’amore per il Creato, che trova in San Francesco il suo massimo cantore, è comune a tutti i santi. Al riguardo la rivista riporta episodi della vita di san Giovanni Gualberto (995- 1073), fondatore del monastero di Vallombrosa, dichiarato patrono del Corpo Forestale da Pio XII.
La natura è un elemento che gioca un ruolo decisivo anche nella maturazione di una vocazione religiosa; lo testimoniano alcuni scout e i monaci della Comunità religiosa di Siloe, situata a pochi chilometri dal Monte Amiata, in Maremma. Il numero si chiude con l’intervista a Paolo Portoghesi, celebre architetto ed uno dei “custodi della bellezza” del Creato, come Benedetto XVI ebbe a chiamare gli artisti.
Firmano le pagine di questo numero: Lorenzo Chiarinelli, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Pierangelo Sequeri, Pier Davide Guenzi, Ignazio Sanna, Riccardo Benotti, Rosario Tronnolone, Angelo Paoluzi, Alberto Di Giglio, Salvatore Mazza, Danilo Zanella, Luciano Cabbia, Angela Ambrogetti, Carlo Climati