ROGATE ERGO

Rivista di animazione vocazionale -  Dicembre 2015

Sui passi dei pellegrini

Il pellegrinaggio nel Giubileo è elemento essenziale, è “icona del cammino che ogni persona compie nella sua esistenza” scrive Papa Francesco nella Bolla. Rogate ergo del pellegrinaggio esamina la vitalità, ritenendola segno dell’inquietudine che da sempre spinge uomini e donne a mettersi in viaggio nonostante rischi e difficoltà.

La riuscita del pellegrinaggio dipende, però, molto dalla capacità di valorizzare le fasi di andata e di ritorno del viaggio inteso come cammino interiore prima che percorso geografico. In questo senso il pellegrinaggio diventa occasione di crescita, cambia il modo di vedere la realtà, lascia segni evidenti nella ripresa della quotidianità, primo fra tutti la disponibilità a rispondere alla chiamata di Dio, come dimostrano esperienze e testimonianze presenti nel numero.

Perché il pellegrinaggio diventi strumento di pastorale vocazionale occorre che gli animatori sappiano aiutare i giovani ad uscir fuori dal ritmo abituale verso spazi di libertà capaci di indirizzare la vita a Dio. La rivista lo dice anche parlando della musica come un “Viaggio”. Baglioni, Ligabue, Ramazzotti, Battiato… tutti uniti nel dire che le risposte si possono trovare solo se ci si mette in ricerca. Chiude il numero l’intervista ad Arturo Brachetti, la cui vocazione è suscitare negli altri meraviglia.

Firmano le pagine di questo numero: Lorenzo Chiarinelli, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Tonino Lasconi, Amedeo Cencini, Asterio Savelli, Riccardo Benotti, Pino Fanelli, Salvatore Mazza, Danilo Zanella, Luciano Cabbia, Carlo Climati