MONDO VOC

Rivista di informazione e orientamento - Novembre 2010

ESSERE CRISTIANI INSIEME

Il ritratto di una generazione che agli occhi degli adulti appare sempre più confusa e liquida, sempre più spesso ubriachi, sballati e talvolta sgamati a vomitare nel lavandino della scuola. Che senso ha parlare di religione a questi ragazzi?

Quali sono le risposte che i giovani danno alle domande religiose? Molti sondaggi sul rapporto giovani e religione confermano quanto forse già tutti diamo per scontato. Ormai la maggior parte di loro non ha radici religiose, né memoria di consuetudini cristiane, ma atteggiamenti e modi di comportarsi che hanno ereditato da genitori forse troppo occupati nel mondo del lavoro e del successo; genitori che hanno lasciato i figli a cavarsela da soli sul piano morale e spirituale, senza altra preoccupazione educativa che quella di badare ad un possibile titolo di studio e a un loro impiego nel mondo del lavoro. Per un buon numero di giovani però la dimensione religiosa rimane elemento importante della propria vita, anche se talvolta soltanto a livello personale e privato, senza un coinvolgimento in forme di partecipazione comunitarie o rituali e senza un riconoscimento esplicito dell'autorità delle istituzione religiose.

Firmano tra gli altri le pagine di questo numero: Stella F., Adamo Calò, Alessandra Greco, Aldo Maria Valli, Carlo Climati, Paolo Fucili, Catena Fiorello, Michele Pignatale, Alessandra De Tommasi, Amedeo Cencini, Vito Magno, Luca Cilento, Gianni Epifani, Massimiliano Nobile, Marinella Perroni, Cabbia Luciano, Sandro Perrone.