ROGATE ERGO

Rivista di animazione vocazionale -  Dicembre 2012

Progettare la pace

“In principio Dio creò il cielo e la terra… vide quanto aveva fatto, ed ecco, era cosa buona”. Nell’armonia del Creato, descritta dalla Genesi, tutto si relaziona in una sintesi armonica senza conflitti. E’  la pace.Stare in pace, vivere relazioni giuste e costruttive con tutti significa realizzare l’originario progetto del Creatore. Vivendo la pace e progettandola si cresce  spiritualmente, si matura come persona. Per questo è importante educare alla pace e tenerla presente  nei percorsi vocazionali. 

Una testimonianza in tal senso la rivista la coglie nella vita di Don Tonino Bello, il vescovo che considerava la pace come il centro del messaggio evangelico, soprattutto da quando nel 1985 assunse la presidenza nazionale di Pax Christi.

Si riportano le esperienze di chi ha dichiarato “pace alla guerra” come don Albino Bizzotto, fondatore dell’associazione “Beati i costruttori di pace”, per il quale la pace va perseguita  nella vita di tutti i giorni, e come il missionario comboniano Padre Alberto Degan,che la considera indispensabile nella ricerca della  vocazione, soprattutto se legata al servizio verso i poveri.

Costruttori di pace sono stati i martiri delle persecuzioni di tutti i tempi. La rivista prende in esame  quelli dei campi di sterminio nazisti, e quelli che attualmente soffrono a causa del vangelo in Cina, in Africa, in America Latina. Per l’Italia si riporta la testimonianza di don Pino Puglisi, martire della mafia, e di don Luigi Di Liegro, il coraggioso direttore della Caritas di Roma che si è battuto per lil bene dei poveri  e per la giustizia.

Costruttori di pace sono sacerdoti, suore e religiosi, che mettono tutti i giorni in gioco la propria esistenza per amore di Cristo e dei fratelli nelle comunità del Medio Oriente dove la Chiesa oggi subisce le maggiori persecuzioni.

Firmano le pagine di questo numero: Antonio Riboldi, Enzo Bianchi, Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Angelo Montonati, Sabatino Majorano, Carlo Climati, Maurizio Schoepflin, Pier Giorgio Liverani, Danilo Zanella, Luciano Cabbia, Angela Ambrogetti, Andrea Peruffo, Ciro Sparavano.