ROGATE ERGO
Rivista di animazione vocazionale - Novembre 2012
Riscoprire il credo
E’ ancora possibile credere oggi? La risposta a questa domanda, che ha accompagnato la storia dell’umanità, è diventata oggi meno certa di quanto lo fosse almeno fino alla fine della Seconda guerra mondiale. Il presupposto della fede come riferimento principale per la vita personale e sociale era ovvio.Oggi, la secolarizzazione ha generato una situazione di crisi che porta l’uomo contemporaneo ad un confronto più problematico con essa.
Il relativismo gli impone di rifiutare una sola verità. Il soggettivismo lo rinchiude in se stesso senza un vero rapporto di responsabilità verso il mondo e verso gli altri. Le conquiste tecnologiche gli fanno sembrare scontato persino il mistero della sua vita. L’indifferenza religiosa declassa ogni evento di fede a scelta emotiva, mentre un eccesso di sentimentalismo tende a banalizzare i rapporti personali.
In questo contesto “credere” è un verbo impegnativo. Descrive un atto di fiducia importante che può segnare la nostra esistenza. Di conseguenza recitare il “Credo”, il simbolo della fede, significa affermare di credere in cose basilari della nostra fede. I tempi cambiano, il Credo c’è sempre, non passa di moda. Ma quanto può essere ancora vissuto, sentito, accettato dai giovani, alle soglie del terzo millennio? E che cosa si può fare concretamente affinché questa preghiera possa essere recitata con convinzione?
A queste domande risponde il numero di novembre della rivista con esperienze, testimonianze, articoli che partono dalle origini bibliche del Credo fino all’arte che esso ha ispirato. Mentre nell’intervista il cantante Eugenio Finardi spiega come la musica contiene la voce dell’Assoluto.
Firmano le pagine di questo numero: Rino Fisichella, Antonio Riboldi Vito Magno, Giosy Cento, Giuseppe De Virgilio, Angelo Montonati, Mario Oscar Llanos, Maurizio Shoepflin, Angelo Paoluzi, Piergiorgio Perini, Antonio Gentili, Carlo Climati, Roberto Mastacchi, Pier Giorgio Liverani, Danilo Zanella, Luciano Cabbia, Angela Ambrogetti